Equilibrio di coppia dopo la nascita di un figlio: il nostro è stato stravolto!

Io e Marco siamo insieme dal 2001 e conviviamo dal 2006, sposati dal 2007. Raffaele è nato nel 2016, ovvero 10 anni dopo. Avevamo le nostre routine, il nostro “modo di vivere da coppia”. E con l’arrivo di Raffaele tutto è cambiato. Questo perché, giustamente, le attenzioni sono tutte rivolte al nuovo arrivato: un esserino piccolo e indifeso che ha bisogno di tutto.

Io spesso sono andata in crisi nei primi mesi per questo motivo. Negli anni abbiamo cercato di costruire una coppia aperta al dialogo. Noi eravamo soliti incontrarci la sera a tavola a parlare e raccontarci cosa era successo durante la giornata. Confidenze, sfoghi, risate. Da 10 mesi a questa parte è praticamente impossibile farlo perché Raffaele piange e vuole sempre attenzioni. Sembra quasi che lo faccia apposta. Sta tranquillo sul seggiolone a giocare con i suoi giochi e, appena iniziamo a parlare, inizia a piangere!

Ma non solo i momenti di dialogo sono stati stravolti: la libertà in generale non c’è più.

Prima potevamo fare qualsiasi cosa a qualsiasi ora. Adesso non più. Non possiamo sederci sul divano a guardare un film in streaming. Non possiamo uscire e andare in un qualsiasi locale. Intendiamoci: noi non siamo mai stati dei grandi viveur, però adesso, prima di decidere dove andare, dobbiamo vedere se il locale è a misura di bambino. E gli orari? Tutto ruota intorno a Raffaele. Per non parlare dei momenti di intimità!

E’ una vita nuova con nuovi piaceri

Ogni tanto la vita di coppia mi manca: più che altro la libertà che ne derivava. Queste crisi mi vengono soprattutto quando sono tanto stanca a causa del mancato sonno. Poi mi fermo a riflettere e capisco che è finita una era e ne è iniziata una nuova, diversa. Prima traevo piacere da certe cose, adesso mi basta guardare negli occhi Raffaele e mi si riempie il cuore i gioia. E sono felice che tutto ruoti attorno a lui.

Inoltre una cosa che mi hanno insegnato le mamme “più esperte” è quella di concedersi delle serate di coppia e lasciare il figlio ai nonni. Questi ultimi sono ben contenti di stare con il loro nipotino e viziarlo e noi possiamo rivivere per una serata la nostra libertà.

Forse sarebbe stato meglio avere un bambino prima? Così magari non avremmo avuto degli equilibri di coppia così stabili e l’arrivo di un bambino li avrebbe stravolti di meno? Chi lo sa? E’ una domanda che non riceverà mai risposta…

Foto via web

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